Le padrone di casa si aggiudicano il torneo Scusa Mamma 2017 imponendosi per 245-60 sulle Poison Kittens. Terze le Anguan.Ass B-Side che superano le Seasters per 205-120
Grazie a due prestazioni brillanti nelle partite di sabato e domenica, le She Wolves vincono il torneo in ricordo della loro ex giocatrice Claudia Plantera.
Questi i risultati completi del torneo:
Semifinali:
She Wolves – Seasters 327-66
Poison Kittens – Anguan.Ass B-Side 207-73
Finali:
3°-4° posto: Seasters – Anguan.Ass B-Side 120-205
1°-2° posto: She-Wolves – Poison Kittens 245-60
Awards:
best jammer: Tzunami (Seasters)
best blocker: Crazy Eyes (She Wolves)
penalty queen: Black Widow (Poison Kittens)
Essendo stato presente come Head NSO, ho visto tutte le partite, anche se in maniera un po’ distratta (“A che jam siamo?”, “Quante penalità ha la 90 blu?”, “Jam timer e scoreboard sono allineati?”, “Quello era un multiplayer!”, “Ammazza che offense riuscita!”, erano alcune delle cose a cui pensavo durante le partite), ma mi sono fatto un’idea su ogni squadra, per cui eccovi un com’è andata visto dal centro del track – personalissimo e opinabilissimo.
Complimenti alle Seasters: per essere una squadra che raramente si allena insieme (stavolta erano principalmente giocatrici di Rimini e Lecce), in alcuni momenti avevano dei movimenti degni di una line collaudatissima. Ho visto anche delle jammer parecchio pimpanti (non a caso proprio loro hanno portato a casa il premio per la migliore jammer). E quelle divise sono una meraviglia!
Complimenti alle Anguan.Ass B-Side: i movimenti del pack sono ben oliati, come da tradizione della squadra vicentina, si vede che ci hanno lavorato molto. Non mi è rimasta impressa nessuna delle jammer (non me ne vogliate, magari ero distratto!) e forse questo è un punto su cui lavorare di più – ma non troppo, perchè se poi arrivano al livello di quelle della squadra A, le Anguan.Ass B-Side non le ferma più nessuno!
Complimenti alle Poison Kittens: le avevo già viste giocare anni fa a Roma e mi erano sembrate cattive (nel senso sportivo del termine, ovviamente, e dunque è un bene) ma confusionarie in mezzo al track (che invece è meno bene). Hanno fatto davvero passi da gigante nell’organizzazione della squadra, confesso che non mi aspettavo vincessero (e senza troppo affanni!) contro le Anguan.Ass. Il mio consiglio non richiesto: contenere il numero di falli! La penalty queen del torneo è stata giusto una Poison, ne ha fatti 15 in due partite!
Complimenti alle She Wolves: all’inizio del 2015 pensavo la squadra fosse arrivata al capolinea, tra abbandoni e trasferimenti erano rimaste davvero in poche. Con caparbietà, perseveranza e un pizzico di fortuna, sono riuscite a completare il roster e a portarsi a casa un trofeo meritatissimo. Continuate così!
Già che ci siamo, faccio anche un po’ di ringraziamenti sparsi a chi ha contribuito alla riuscita del torneo:
- i ref, bravi, precisi, professionali, ma soprattutto sempre con il sorriso in faccia e un paio di “oh, nevermind” che ti risolvono un impiccio. Grazie a tutti/e per averci spiegato un sacco di cose!
- gli NSO: se il torneo è andato bene è stato grazie a loro (loro, eh, non me), che si sono prestati, sbattuti, impegnati, nonostante fossero in numero non proprio abbondante e i tempi delle due giornate fossero serratissimi. Grazie davvero per aver reso il mio lavoro più semplice. Un ringraziamento specialissimo alle ragazze di Bone Choppers e Bone-Crushing Hyaenas che si sono fatte il viaggio solo per dare una mano, vorrei avervi sempre qui!
- Menzione d’onore a Violettra delle Anguan.Ass che si è prestata come penalty tracker per la finale, cavandomi d’impaccio: questo è il karma che ti punisce perchè vuoi giocare anzichè fare l’official! :p
Ultima cosa da segnalare, assolutamente notevole: nello scrimmage misto di sabato sera, Shref ha dato una official review vinta al team black! Possiamo dunque buttare i meme “bla bla bla bla official review lost”.
Grazie ancora a tutti per un weekend memorabile!