Prime due partite e prime due vittorie per il Team Italy al mondiale 2018: con un po’ di fatica contro il Team Indigenous, senza problemi contro il Team Iran. Prossime partite: oggi alle 14.30 contro il Belgio, sabato contro l’Islanda.
Si chiude il primo giorno per le nostre azzurre con la vittoria nei due bout da 30′ ciascuno (un solo period, dunque) previsti: un ottimo biglietto da visita per le nostre che in entrambi gli incontri hanno sfoggiato una bella organizzazione difensiva e delle jammer in gran spolvero: il bench coach Goofy può sicuramente ritenersi soddisfatto.
Qui sotto trovate un resoconto delle due partite, corredate dalle immagini del fotografo ufficiale del Team Italy, l’ottimo Gabriele Lupo Sturaro // L3 Photo Studio – fategli gli auguri che oggi è il compleanno!
A questo link invece trovate i risultati completi della prima giornata (cliccate su ogni partita per vedere il risultato).
Oggi alle 14.30 affrontiamo l’ostico Belgio (track 2), mentre domani alle 14.30 l’Islanda (sempre track 2).
[divider]Team Italy – Team Indigenous 91-67
Nella prima partita, l’Italia affronta una squadra all’esordio, il Team Indigenous, composto da giocatrici statunitensi di origine indiana d’america, provenienti da Stati Uniti, Canada e Nuova Zelanda. Salta subito all’occhio il fatto che fisicamente sono parecchio piazzate e che non sarà facile contro di loro.
Partenza devastante delle nostre, wall semplicemente perfetto e jammer che macinano punti (in particolare Dire Wolf e Quaaack delle Anguanas): dopo dieci minuti siamo 31-0 per noi. Evidentemente il fatto di essere all’esordio e di non avere molto allenamento d’insieme pesa sulle avversarie, ma a quel punto esce Mick Swagger, aiutata da due powerjam di fila (una nostra jammer fa prima un fallo e poi prende un’altra penalità per un rientro illegale), e inizia la rimonta.
A 5 minuti dalla fine siamo 73-50 e arriviamo all’ultimo jam sul 73-67, con due blocker avversarie al penalty box: la nostra jammer, Quaaack, passa ma in maniera illegale, per cui non riesce a prendere la lead; riesce comunque a fare il suo dovere, mentre il nostro wall blocca magistralmente la jammer avversaria per tutti e due i minuti. Facciamo 18 punti e portiamo a casa una sudatissima (e non scontata) vittoria.
Team Italy – Team IRN 114-30
Altra squadra all’esordio nella seconda partita, stavolta un avversario decisamente più abbordabile: il Team Iran. Le ragazze giocano tutte all’estero e anche loro hanno poco affiatamento.
Inizia la partita e le skater giallonere prendono la lead, mettono a segno 3 punti e chiudono il jam: rimaniamo tutti un po’ disorientati ma lo stupore dura poco. Nel giro di un paio di jam ristabiliamo le distanze, con il nostro wall che non lascia passare le avversarie e le nostre indemoniate jammer che prendono regolarmente la lead e fanno scoring pass a raffica. Mettiamo a segno trenta punti prima che le nostre avverarie riescano a segnarne degli altri.
La partita scorre con le nostre che continuano a fare punti mentre le avversarie cercano di limitare i danni: verso i 3/4 di gara Mithra, una delle jammer iraniane, sembra arrivare a disperarsi per l’impossibilità di passare il nostro wall. Noi di questi problemi non ne abbiamo, le varie Quaaack, Nuts e Dire Wolf tagliano la difesa avversaria come il burro.
In conclusione, una solidissima prova per le nostre, senza cali di concentrazione, il che dimostra che anche contro avversarie di livello inferiore le azzurre non mollano di un millimetro.
Chiudiamo il primo giorno con due meritate vittorie e un grande entusiasmo generale.
[divider]E adesso?
Il cervellotico algoritmo ha creato un ranking delle squadre e delineato dei nuovi accoppiamenti: sono previste altre due partite per ogni squadra, e stavolta si tratta di bout interi (due period da 30′).
Oggi alle 14.30 affrontiamo il Belgio: le abbiamo già incontrate due volte nel 2017 e sono state due sconfitte. Nella prima giornata il Belgio ha perso contro l’Argentina e vinto contro la Corea.
Domani alle 14.30 affrontiamo l’Islanda, che abbiamo già sconfitto all’European Roller Derby Tournament del 2016; nella prima giornata hanno vintro contro il Costa Rica e perso malamente contro il Team Indigenous.
[divider]Il servizio di streaming ha dato qualche ansia ai più – ci aspettavamo sarebbe iniziato insieme alla cerimonia d’apertura, è arrivato 15 minuti dopo, ma durante le partite non ci sono stati intoppi. Caotico, invece, il sistema di gestione degli ingressi a Manchester, col risultato che la gente si è fatta anche un’ora di coda e più di qualcuno ha mancato la prima partita della propria squadra.
Il Video On Demand delle partite è un po’ scomodo da usare perchè è un unico video con tutte le partite del giorno di ogni track, per cui bisogna un po’ cercare quelle che interessano.