Questo weekend la nazionale femminile è volata a Palermo per allenarsi e per giocare una partita contro le Poison Kittens.
Si trattava dell’ultimo allenamento per il gruppo delle atlete prima della scelta, da parte delle stesse, del gruppo dello staff. Una volta eletto, il gruppo (formato da Team Manager, Bench coach e Lineup Manager) provvederà a diramare la lista delle 16 atlete (più 4 riserve) che formeranno la rosa del Team Italy per i mondiali di Manchester che si terranno nel 2018.
Ci siamo fatti raccontare le sensazioni di questo evento da AssTerix delle Poison Kittens:
È stata una giornata molto intensa. Innanzitutto, era uno scenario surreale essere in quella palestra fighissima ed avere tutto il Team Italy lì e contemporaneamente sapere (e ogni tanto scordarcene) che tutto ciò stesse accadendo a Palermo. Tra l’altro, per ottenere quello spazio meraviglioso abbiamo dovuto combattere con la burocrazia palermitana per mesi!
Assistere all’allenamento del Team Italy e al loro scrimmage interno è stata una imperdibile opportunità (che infatti non ci siamo perse!), e un onore è stato accettare questa sfida incredibile e giocarla al meglio delle nostre possibilità.
Credo che la tensione prepartita sia stata molto diversa dal solito. Personalmente (ma parlo a nome anche di altre) ritengo fosse dovuto al fatto che… sai quando dici: “non ho nulla da perdere”? Beh, non avevamo nulla da vincere ma tantissimo da imparare e, nonostante ciò, con umiltà ma anche con orgoglio, posso dire che nonostante la partita sia stata interrotta sul 44 a 200 e qualcosa (purtroppo a causa di un brutto infortunio subito dalla nostra Alana) questo risultato fosse senz’altro più sorprendente del più roseo dei miei pronostici!
Ultima cosa: ci siamo ritrovate un tifo da stadio con capitani ultras!
E il Team Italy che dice?
“L’ultimo allenamento dei tryout è stato speciale. Tutte eravamo lì, coi piedi e con la testa“, ci ha detto Vanity Fierce delle Harpies, “Mi è sembrato che tutto tornasse. Ci siamo divertite, mi sono divertita. Lo staff ci ha supportato al suo meglio: Minion, Goofy, Marco, Toni e Revel sono stati impareggiabili. Le Poison sono state delle ottime padrone di casa, mentre Aloha e il suo compagno ci hanno scarrozzato per la città senza sosta”. [A fare quello che Aloha stessa ha definito “un tour di food violence“, ahahaha – NdR]
Tutte le foto in questa pagina solo del fotografo delle Poison Kittens, Davide Bologna, che ringraziamo.